Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Architettura | Performance e laboratorio “Primeiro Tempo”, di Alessio Mazzaro

AUGÚRIO (QUESTIONS FOR THE CITY IF SÃO PAULO WERE A PERSON) 2022

Nell’ambito della Biennale Internazionale di Architettura di San Paolo, intitolata “Extremos, Arquiteturas para un Mundo Quente”, Alessio Mazzaro presenta, domenica 28 settembre, la performance e laboratorio “Primeiro Tempo” che continua la sua lunga relazione con la megalopoli di San Paolo.

Primeiro Tempo è un invito a conversare, attraverso il calcio, su come i paulistani vogliono coesistere con l’acqua in città.

L’evoluzione urbanistica di San Paolo è strettamente legata all’uso che è stato fatto delle golene e piane inondabili dei suoi fiumi (várzea): da luogo dove si giocava a calcio (futebol da várzea), a zona da igienizzare, ad aree abitate con viali costruiti nel letto dei fiumi e zone occupate. Alcuni quartieri della città e delle sue periferie sono interamente sviluppati nella várzea ed è quindi fondamentale parlare di cosa significhi abitare e occupare queste aree, soprattutto oggi con il cambiamento climatico.

Giocare a calcio nella várzea era accettare che alcuni terreni non appartenevano all’uomo, si poteva giocare solo quando l’acqua lo permetteva.

 

foto:
AUGÚRIO (QUESTIONS FOR THE CITY IF SÃO PAULO WERE A PERSON) 2022

  • Organizzato da: Bienal Internacional de Arquitetura
  • In collaborazione con: IICSP