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Música | Sipario. A magia da Ópera Italiana pelo Brasil

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SIPARIO – La magia dell’opera italiana in Brasile è un progetto con cui l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, in collaborazione con la Compagnia Opera San Paolo, ribadisce il proprio impegno nella diffusione della cultura italiana in Brasile, portando nelle capitali del Piauí e del Ceará uno spettacolo di livello internazionale con accesso completamente gratuito.

Nel suo primo circuito, il programma musicale comprende le principali opere e i principali compositori della tradizione operistica italiana, a partire da Gioachino Rossini (1792-1868) e la sua famosa aria “La calunnia” dall’opera “Il barbiere di Siviglia”, seguito da Gaetano Donizetti (1797-1848) e “Quel guardo il cavaliere” da “Don Pasquale”. Giuseppe Verdi (1813-1901), uno dei più grandi nomi dell’opera mondiale, sarà rappresentato da tre momenti salienti: “Ella mi fu rapita” dal “Rigoletto”, “È strano… sempre libera” dalla “Traviata” e il gran finale con il celebre ‘Brindisi’ sempre dalla “Traviata”.

Vincenzo Bellini (1801-1835) contribuisce con “Vi ravviso” dall’opera “La Sonnambula”, mentre Giacomo Puccini (1858-1924) occupa un posto di rilievo nel programma con quattro arie tratte dalle sue opere più famose: “O mio babbino caro” da “Gianni Schicchi”, “Che gelida manina” e “Quando men vo” da “La Bohème”, oltre all’indimenticabile “Nessun dorma” da “Turandot”. Il programma include anche Arrigo Boito (1842-1918) con “Son lo spirito che nega” dall’opera “Mefistofele”.

Il cast artistico riunisce talenti nazionali e internazionali sotto la direzione artistica di Paulo Esper. Il soprano italiano Claudia Ceraulo e il basso italiano Giovanni Augelli portano l’autenticità della scuola vocale italiana, mentre il tenore brasiliano Wilken Silveira rappresenta l’eccellenza della tradizione lirica nazionale. Alle esibizioni parteciperà anche il pianista Cabele Faria.

24 settembre

alle ore 20:00

Teatro G3 Telecom

Av. Marechal Castelo Branco 1275 – Cabral – Teresina

26 settembre

alle ore 20:00

Teatro Celina Queiroz – UNIFOR | Università di Fortaleza

Av. Washington Soares, 1321 – Edson Queiroz

 

Claudia Ceraulo – Soprano

Nata a Catania, inizia i suoi studi musicali all’età di 5 anni sotto la guida del M° Elisa Poidomani,direttore del coro delle voci bianche del Teatro Massimo Bellini di Catania di cui ha fatto parte dal 2002 al 2010.  Laureata presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania con la votazione di 110 e lode, si è perfezionata alla Fryderyk Chopin University di Varsavia ed in Germania per il repertorio cameristico. Ha frequentato svariate masterclass e corsi di perfezionamento con importanti artisti internazionali, quali Salvatore Fisichella, Marcello Giordani, Luciana Serra, Barbara Frittoli, Fiorenza Cedolins, Luciana D’Intino, Ezio Bosso, Roberto Aronica, Vincenzo Spatola, Serena Gamberoni, Franco Vassallo, Gregory Kunde, Silvana Bazzoni-Bartoli.

La sua versatilità vocale e la conoscenza delle lingue (inglese, tedesco e polacco base) le consentono di spaziare tra il repertorio sacro, cameristico e d’opera.

 

Giovanni Augelli – Basso

Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari.

Ha frequentato varie masterclass di canto lirico, tra cui quella di “Atelier Musicale”, al termine della quale viene scelto per il ruolo di Colline ne La Bohème, andata in scena in vari teatri italiani.

Partecipa inoltre alla Masterclass tenuta da Angelo Gabrielli e Sonia Ganassi, e viene selezionato per Il Barbiere di Siviglia (Don Basilio), portato in scena presso il Teatro Municipale “Luciano Pavarotti” di Modena.

Frequenta l’Accademia Rossiniana di Lunenburg (Canada), fondata da Alberto Zedda, debuttando in Tancredi (Orbazzano) e ne L’occasione fa il ladro (Martino), sotto la direzione artistica di Daniela Barcellona.

Ha preso parte alla produzione di Tosca nel ruolo di Angelotti presso il teatro Daning di Shanghai, in occasione del “China Shanghai International Arts Festival”.

Debutta in Turandot (Timur) per “Europa InCanto” che lo porta ad esibirsi nei maggiori teatri italiani, tra cui il Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Pergolesi di Jesi, Teatro Argentina di Roma.

Seguono Don Giovanni (Masetto) all’ Oper Im Berg Festival di Salisburgo e La traviata (Dottor Grenvil) nella tournée in Giappone del Teatro Verdi di Trieste.

Al Teatro Petruzzelli di Bari ricopre il ruolo di Sciarrone in Tosca e quello dell’Avaro, nell’opera inedita La notte di San Nicola di Nicola Campogrande. Prende parte alle Tournée in Giappone del Teatro Massimo di Palermo, ricoprendo il ruolo di Colline ne La Bohème e Dottor Grenvil ne La traviata. Segue il ruolo di Marchese d’Obigny ne La Traviata al Teatro Politeama Greco di Lecce. Vince la XII Edizione del Premio Fausto Ricci, in seguito al quale gli vengono assegnati i ruoli di Colline ne La Bohème e Dottor Grenvil ne La traviata, da portare in scena in vari teatri italiani (Viterbo, Rieti, Civitavecchia, Orvieto, Asti, Arcimboldi di Milano). Tra gli ultimi impegni, debutta il ruolo di Sarastro nel Die Zauberflöte di W.A.Mozart presso il Teatro Carlo Felice di Genova.

È stato diretto da maestri quali Giampaolo Bisanti, Francesco Ivan Ciampa, Fabrizio Maria Carminati, Giuseppe Acquaviva, Filippo Maria Bressan e registi come Hugo de Ana, Daniele Abbado, Mario Pontiggia, Alessio Pizzech, Gianmaria Aliverta, Riccardo Canessa.

  • Organizzato da: IICSP
  • In collaborazione con: ALEPI, Governo do Estado do Ceará, SESC, Ciao. Ópera, AOJAC, Consolato d'Italia a Recife