In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, l’Associação FotoAtiva di Belém (PA) presenta al pubblico – in occasione della COP30 – una versione video della mostra “Arquipélago. Culturas Insulares” di Corinna Del Bianco.
L’evento che si terrà 09 novembre alle ore 19.00 consta di due parti, durante la prima parte dell’evento sarà protagonista il professore João Kulcsár, con il suo intervento dal titolo Alfabetização visual em tempos de emergência climatica, seguito dalla proiezione di Imagens para adiar o fim do mundo, una selezione di fotografie scattate da Corinna Del Bianco dalle quali – guardando le economie storiche predominanti delle isole italiane – emerge un ingegno nello sfruttamento di terreni che, per varie ragioni, tra cui la mancanza d’acqua, i venti estremi o l’aridità, spesso si rivelano inospitali. La mostra riflette sulla produttività delle isole italiane, che talvolta si manifesta in forme agricole, altre in attività estrattive o ittiche, toccando anche aspetti legati al turismo che, nella maggior parte dei casi, porta anche ad un consumo eccessivo delle risorse e a problematiche di gestione e smaltimento dei rifiuti.
Fino al 3 dicembre la versione video della mostra “Arquipélago. Culturas Insulares” di Corinna Del Bianco sarà esibita al Museu da UFPA (Universidade Federal do Pará).
Corinna Del Bianco
Corinna Del Bianco è una artista visiva e ricercatrice che concentra i suoi progetti nei paesaggi, in particolar mondo come questi siano attraversati dalla cultura. Ha conseguito il dottorato con lode in Architettura, Urbanistica e Interior Design presso il Politecnico di Milano, dove insegna design urbano. È fondatrice e membro del consiglio direttivo della Fondazione Romualdo Del Bianco, con sede a Firenze, dedicata al dialogo tra le culture.
Utilizza l’immagine come metodo di indagine e la sua ricerca è caratterizzata dal fotogiornalismo tematico. Analizza l’identità culturale dei luoghi, in particolare la cultura dell’abitare nei contesti urbani contemporanei, e come essa interagisce con il patrimonio, il turismo e la natura. I suoi reportage fotografici e video sono stati oggetto di mostre monografiche presso istituzioni internazionali di arte e cultura.
Dal 2021, le opere del progetto Arquipélago sono state esposte negli Istituti Italiani di Cultura di Amburgo (Germania), Montréal (Canada), Colonia (Germania), Varsavia (Polonia), Cracovia (Polonia), Monaco di Baviera (Germania), Zagabria (Croazia) , Oslo (Norvegia), e San Paolo (Brasile).
Ha lavorato ampiamente in Paesi del Sud globale, in particolare in America Latina e in Africa subsahariana, ma anche in siti patrimonio mondiale e in contesti post-industriali europei.
Pubblica regolarmente i risultati delle sue ricerche in riviste scientifiche e fotografiche e, fino ad oggi, ha scritto 4 monografie, 12 capitoli di libri, 10 articoli scientifici ed è curatrice di 23 volumi.
Ha vissuto, per motivi di studio e di lavoro, a Parigi (Francia), San Paolo (Brasile), Pechino (Cina), Hong Kong (Cina), e ha trascorso lunghi periodi di insegnamento e ricerca a Tokyo (Giappone), Kyoto (Giappone), Pemba (Mozambico) e Maputo (Mozambico).
