Nel 2024, 8 ½ Festa do Cinema Italiano giunge alla sua 11ª edizione in Brasile e tra il 27 giugno e il 3 luglio propone una programmazione speciale che ingloba i migliori film italiani degli ultimi anni, la maggior parte dei quali inediti nei cinema brasiliani.
Il Festival ha già 15 città confermate, tra cui San Paolo, Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Brasilia, Vitoria, Salvador, Fortaleza, Recife, Porto Alegre, Curitiba, Florianópolis, Caxias do Sul, Maceió, Niteroi e Volta Redonda. Caxias do Sul riceve per la prima volta il Festival.
Ispirata ai supermercati italiani degli anni ’80, la campagna del Festival è stata realizzata in un vero negozio di alimentari italiano, con un riferimento ai film classici italiani e ai prodotti di largo consumo in Italia, e vede come protagonista l’attrice Ana Vilaça.
La programmazione di quest’anno prevede 10 film in totale, segnata soprattutto da produzioni impegnate che propongono una riflessione e la rottura di paradigmi. Uno dei titoli in evidenza è il lungometraggio di debutto della direttrice Léa Todorov, Maria Montessori – Ensinando com Amor. La produzione porta uno sguardo innovativo sull’inclusione, relativamente alle differenze e al femminismo dell’inizio del XX secolo, approfondendo il metodo creato dalla pedagoga italiana Maria Montessori.
Altro titolo importante è il lungometraggio Segredos, di Daniele Luchetti, un adattamento del romanzo dell’autore italiano Domenico Starnone, il cui protagonista è l’attore Elio Germano. Due amici decidono di confessarsi dei segreti, in molti casi oscuri, e quello che era uno scherzo ci porta a interrogarci profondamente sulla natura umana.
Una delle grandi provocazioni è rappresentata da O Sequestro do Papa, di Marco Bellocchio, che ci presenta un rigoroso sguardo sulla complessità dei rapporti tra Stato e Chiesa sotto un’ottica di film d’horror. Esibito nella competizione ufficiale del Festival di Cannes e vincitore di cinque David di Donatello 2024, miglior sceneggiatura adattata, miglior scenografia, miglior costumista, miglior trucco e miglior acconciatura, il lungometraggio, basato su una storia vera, tesse una critica al moralismo cattolico.
Altro grande titolo della programmazione di quest’anno è uno dei maggiori successi al botteghino della storia recente del cinema italiano: Ainda Temos o Amanhã, di Paola Cortellesi, vincitore di cinque premi David di Donatello: miglior regista esordiente, miglior sceneggiatura originale, miglior attrice (Paola Cortellesi), miglior attrice non protagonista (Emanuela Fanelli), Premio David Giovani.
Sono confermati anche: Lubo, di Giorgio Diritti, basato su romanzo “Il seminatore”, di Mario Cavatore; Enea, di Pietro Castellitto, che è stato in concorso al Festival di Venezia 2023; Il Boemo, di Petr Václav; A Última Note de Amor, di Andrea Di Stefano; e Zamora, di Neri Marcorè, che segna l’esordio del regista nel cinema.
Altre città, sale di esibizione e informazioni sulla programmazione, a breve: https://festadocinemaitaliano.com.br/
Dove:
Cinema Augusta
REAG Belas Artes
Cine Bijou
Cinesystem Frei Caneca
Realizzazione:
Associazione ‘Il Sorpasso’
Risi Film Brasil
Collaborazione:
Istituto Italiano di Cultura di San Paolo
Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
Appoggio istituzionale:
Ambasciata d’Italia a Brasilia
Consolato Generale d’Italia a San Paolo
Sponsorizzazione:
Generali Seguros