Il festival Dança em Trânsito 2025 – realizzato con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo e di Rio de Janeiro – si terrà dal 3 luglio al 28 settembre e attraverserà le cinque regioni del Brasile, portando spettacoli, performance, residenze artistiche, laboratori e attività formative in teatri e spazi pubblici — dalle grandi capitali alle cittadine dell’entroterra.
Creato nel 2002, Dança em Trânsito è un festival internazionale di danza contemporanea che da oltre vent’anni promuove lo scambio tra artisti brasiliani e internazionali, con l’obiettivo di democratizzare l’accesso all’arte e alla cultura, rafforzare la formazione e la qualificazione professionale e contribuire allo sviluppo umano e sociale attraverso la danza.
Plurale, accessibile e itinerante, il festival riafferma a ogni edizione il suo impegno a valorizzare le molteplici espressioni della danza contemporanea, rendendole accessibili a pubblici diversi e ampliando gli orizzonti della produzione artistica nazionale e internazionale.
iNyou
Tra gli spettacoli di questa edizione spicca “iNyou”, creazione dei coreografi Mateo Mirdita e Riccardo Ciarpella. Ispirata al concetto di yin e yang, l’opera esplora l’equilibrio tra opposti e propone un viaggio intimo e sensibile attraverso incontri e confronti con sé stessi. Con un linguaggio fisico intenso e poetico, “iNyou” suggerisce che il vuoto può essere uno spazio di trasformazione, e che accettare la fragilità e l’impermanenza è una via verso un nuovo tipo di armonia interiore.
iNyou” si terrà il 27 luglio a San Paolo (Centro Cultural FIESP/SESI), il 2 agosto a Brasilia (Museu da República) e il 9 agosto a Rio de Janeiro (Centro Cultural Banco do Brasil). In quest’ultima città gli artisti realizzeranno anche una residenza (dal 4 al 09 agosto) che si concluderà con una presentazione il 10 agosto (Boulvard Olímpico – em frente ao Museu do Amanhã).
Per maggiori informazioni: Dança em Trânsito
Riccardo Ciarpella si è formato a Milano e ha iniziato la sua carriera danzando con diverse compagnie europee, tra cui Dantzaz (Spagna), Balletto di Roma e Spellbound Contemporary Ballet (Italia), e Tanzcompagnie Giessen (Germania). In seguito ha intrapreso la carriera da freelance, collaborando con compagnie e sviluppando i propri lavori coreografici.
Mateo Mirdita è un coreografo e danzatore albanese, formatosi in Italia. Ha danzato con il Balletto di Roma e con lo Spellbound Contemporary Ballet (Italia) e attualmente lavora presso lo Staatstheater Augsburg (Germania). Negli ultimi anni si è dedicato allo sviluppo delle sue creazioni coreografiche, oltre a condurre workshop internazionali.