Secondo il professore Domenico De Masi il Covid 19 può essere interpretato come un tentativo estremo della natura per ricordare e insegnare agli uomini che essi sono esseri mortali e che l’homo sapiens non è sapiente quanto si crede. Un tentativo per insegnarci e ricordarci che la salute viene prima della democrazia e la democrazia viene prima dell’economia; che le risorse del pianeta hanno un limite; che invece di battagliare gli uni contro gli altri, faremmo bene a unirci contro tre nemici comuni: i virus, il surriscaldamento del pianeta e le disuguaglianze.
Per quanto riguarda l’economia, ci ha insegnato l’importanza dell’intervento pubblico e la priorità del necessario rispetto al superfluo.
Nell’incontro, che sarà trasmesso il 22 settembre alle 9:00 sul canale YouTube della Casa Fiat da Cultura con la giornalista Daniella Zupo, De Masi presenterà la sua visione su tecnologia, tempo libero, lavoro, ecologia, cultura, demografia e sul ruolo della donna nella vita contemporanea.
L’evento integra la 14ª edizione di Primavera dos Museus .
L’evento è organizzato in collaborazione tra Casa Fiat de Cultura, Consolato d’Italia a Belo Horizonte l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo e quello di Rio de Janeiro.
Domenico De Masi è professore emerito di Sociologia del lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma dove è stato preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. È membro del comitato etico della Fondazione Veronesi. Ha fondato e diretto la “S3.Studium”, società di consulenza organizzativa, la “SIT – Società italiana telelavoro” e la rivista “NEXT. Strumenti per l’innovazione”. È stato dirigente e docente presso il Centro Iri per lo Studio delle Funzioni Direttive Aziendali (IFAP); presidente dell’In/Arch (Istituto italiano di architettura) e dell’AIF (Associazione italiana formatori). È autore di numerosi saggi di sociologia urbana, dello sviluppo, del lavoro, dell’organizzazione e dei macro-sistemi, fra cui: L’emozione e la regola. I gruppi creativi in Europa tra il 1850 e il 1950 (Laterza e Rizzoli); La fantasia e la concretezza. Creatività individuale e di gruppo (Rizzoli); Mappa Mundi. Modelli di vita per una società senza orientamento (Rizzoli); TAG. Le parole nel tempo (Rizzoli); Una semplice rivoluzione (Rizzoli); Il lavoro nel XXI secolo (Einaudi); L’età dell’erranza. Il turismo del prossimo decennio (Marsilio); Il mondo è giovane ancora (Rizzoli); Roma 2030. Il destino della capitale nel prossimo futuro (Einaudi); Lo stato necessario. Lavoro e pubblico impiego nell’Italia postindustriale (Rizzoli).