La casa editrice Veneta, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo (IICSP), promuove in evento virtuale il lancio di “Fun”, opera del fumettista italiano Paolo Bacilieri.
Giovedì 13 Maggio, alle ore 17:00, Paolo Bacilieri e la giornalista Rosane Pavam parteciperanno ad un incontro online a proposito del libro. La chiacchierata sarà tradotta in portoghese e trasmessa in tempo reale sui canali Facebook e YouTube della casa editrice.
Sul libro
Il giorno 21 Dicembre 1913, il quotidiano New York World (lo stesso che aveva lanciato Yellow Kid, il primo presunto fumetto di tutti i tempi) pubblicò, per la prima volta al mondo, una nuova forma di rebus: le parole crociate. Se in un primo momento l’invenzione passò quasi inosservata dal grande pubblico, presto si diffuse in tutto il mondo, fu citato in vari testi di musica jazz, apparve in film con Batman e Marcello Mastroianni.
L’invenzione è stata usata per selezionare agenti dei servizi segreti durante la Seconda Guerra Mondiale e Simone de Beauvoir lamentò che le parole crociate fossero state proibite dal governo di occupazione nazista, che temeva che potessero essere utilizzate come mezzo per la Resistenza di comunicare tramite messaggi cifrati.
Lo scrittore Vladimir Nabokov fu il pioniere delle parole crociate russe, battezzandole “krastoslovicy” e il poeta francese Georges Perec si occupò dela sezione di “mots croisés” della rivista Le Point fino alla fine della sua vita. Le parole crociate divennero il passatempo preferito di occupati e disoccupati, di intellettuali e tassisti, di prigionieri e monarchi. Fun, dell’italiano Paolo Bacilieri, racconta questa storia a partire da una ricerca impeccabile, che presenta in maniera audace, esplorando le connessioni tra il linguaggio visivo delle parole crociate e quello dei fumetti. Ma Bacilieri racconta anche una storia di suspense, con un attacco che coinvolge uno scrittore rispettato (alla Umberto Eco), uno sceneggiatore Disney e un misterioso gruppo di guerriglieri situazionisti. E come se non bastasse, Fun è più che altro un grande romanzo sulla città di Milano, una passeggiata attraverso la sua storia, i suoi paesaggi, i suoi drammi e le commedie quotidiane. Fun è un enigma da leggere e rileggere.